Le streghe
Autore originale:
Roald Dahl
Regia e adattamento:
Francesca Zava
Cast:
Katiuscia Bonato
Marta Gasparini
Francesca Zava
Musiche:
Edoardo Fainello
Costumi:
Elena Gray
Scenografia:
Francesca Zava
Produzione:
Centro Teatrale Da Ponte
Durata: 70 min.
Spettacolo adatto a tutti
DAI 4 ANNI ACCETTAZIONE CRESCITA MAGIAIl protagonista è un bambino di sette anni rimasto orfano e affidato all’amorevole nonna, che per tirargli su il morale lo diverte raccontandogli storie sulle streghe e soprattutto come riconoscerle. Arrivano le vacanze estive e la nonna, reduce da una malattia, decide di trascorrerle in un hotel della cittadina balneare di Bournenouth. Proprio in questo hotel si svolge anche un importante congresso di streghe, con il falso nome di R.S.P.M.: Reale Società Per la Protezione dell’Infanzia Maltrattata. Durante il congresso le streghe ricevono dalla strega suprema una pozione, che dovranno diffondere per trasformare tutti i bambini della terra in topi e annientarli. Purtroppo anche il protagonista è costretto con la forza a bere la pozione finendo trasformato. Il cuore, l’intelligenza e la parola restano ancora quelli di sempre e per fortuna la nonna riesce a riconoscere e ad accettare la nuova natura di suo nipote. Assieme decidono di vendicarsi e sconfiggere le streghe. Dopo varie peripezie i due riescono a rubare la pozione e a farla ingoiare a tutte le streghe che così si trasformano in topi.


Perché piace al pubblico
Perché è bello avere paura divertendosi
Incalzante e appassionante. Lo spettacolo alterna momenti di paura ad altri in cui scoppia l’ilarità generale. É impostante osservare il mondo che ci circonda facendo attenzione ai particolari, belli e brutti, cercare soluzioni senza nascondersi dietro il “sono troppo piccolo”, “cosa vuoi che facciano una o due persone da sole”, “non è compito mio”, …senza avere paura di nulla
Perché anche tu puoi fare la tua parte
Lo spettacolo sottolinea che tutti possono cambiare la situazione anche un bambino ed un’anziana nonna possono salvare la il mondo con il loro coraggio, il loro impegno e quella genialità che deriva dalla voglia di farcela. Provare, osare, avere un obiettivo importante e non aver paura di raggiungerlo. La storia chiama tutti ad adoperarsi come meglio possono per il bene comune, per rendere la vita del mondo più serena e tranquilla.
Perché è importante sapere che
“Non importa chi sei né che aspetto hai. Basta che qualcuno ti ami per come sei”
CAST

Katiuscia Bonato

Marta Gasparini
