Da Ponte Kids è un’organizzazione che fa capo all’Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte, e nasce dal desiderio di portare il teatro per bambini in tutte le sue forme con un progetto che riesca a coinvolgere attivamente bambini, ragazzi e genitori.
Gli loro spettacoli teatrali riescono ad unire divertimento e didattica. Per i più piccoli affrontano temi quali l’ecologia, la diversità e la salute; per i più grandi propongono dei viaggi attraverso le opere più importanti dei maggiori autori teatrali italiani e internazionali, accompagnati in alcuni casi da momenti di approfondimento e dibattito.
Fanno parte della compagnia gli attori professionisti:
Katiuscia Bonato
Mirko Bottega
Margherita De Luca
Filippo Fossa
Rebecca Garlet
Elena Girardello
Federica Girardello
Silvio Pasqualetto
Francesca Zava
I nostri spettacoli
Prima
Rendiamo l’esperienza unica fin da subito, mettendo i bambini a proprio agio con musica di sottofondo selezionata e con materiale cartaceo che possono sfogliare in attesa dello spettacolo espressamente pensato per loro, introducendo la storia e ricordando loro che la parola d’ordine è “divertirsi”.
Durante
I nostri spettacoli sono ideati e strutturati secondo un principio fondamentale: l’interazione con i bambini dal primo all’ultimo minuto, rendendo la messa in scena sul palco e la platea delle famiglie un tutt’uno che agisce assieme, per regalare ai più piccoli un’esperienza straordinaria.
Dopo
Alla fine dei nostri spettacoli amiamo parlare con i bambini, chiedendo le loro opinioni su quanto visto, mostrando loro i “trucchi del mestiere” (anche come funzionano le luci e gli effetti speciali) e soprattutto permettendogli di fare tutte le domande che gli vengono in mente. E alla fine, una bella foto con tutto il cast, per un ricordo speciale da portare sempre con sé.
Alice nel paese delle meraviglie
La celebre e senza tempo storia di Carroll , che racconta della piccola Alice e dei suoi viaggi nel Paese delle meraviglie, viene riproposta in una versione inedita dove un narratore accompagna i bambini a conoscere il viaggio di Alice. Alice incontrerà tutti i personaggi a cui grandi e piccini sono legati: il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina, il Brucaliffo, il Ghignagatto e la temibile Regina di cuori. Il narratore oltre a raccontare interagisce con la storia suonando lui stesso con vari tipo di strumenti le musiche e i suoni che accompagnano il viaggio. Questo per avvicinare i ragazzi a più livelli di interazione: quello visivo, con la parte recitata,quello comprensivo, con le spiegazioni dl narratore e quello uditivo associando gli strumenti a movimenti e situazioni particolari della trama. Gli attori reciteranno con delle maschere per rendere il più reale e magico possibile la resa dei vari personaggi.
Autore: Lewis Carroll
Adattamento e regia: Francesca Zava
Regia: Francesca Zava
Musiche: Edoardo Fainello
Costumi: Flavia Cazzagon
Scenografie: Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte
Cast: Mirko Bottega, Margherita De Luca, Federica Girardello, Silvio Pasqualetto, Francesca Zava
Peter Pan
I Darling sono una famiglia londinese composta dai genitori Mary e George e dai loro tre bambini Wendy, Gianni e Michele; una famiglia tranquilla ma molto, molto particolare: non passano di certo inosservati davanti ai vicini, a maggior ragione dopo che hanno scelto per bambinaia Nana, niente di meno che un gigantesco cane terranova! Peter è un bambino che non vede di buon occhio le madri, che non vuole crescere e vuole sempre divertirsi: lui stesso è fuggito dalla sua famiglia molto tempo addietro e adesso abita all’Isolachenoncè, dove vive avventure meravigliose in compagnia di personaggi e creature altrettanto fantastiche, senza dover mai crescere. Proprio in questo luogo incantevole Peter conduce Wendy, Gianni e Michele. Una volta giunti sull’Isolachenoncè i nostri eroi fanno amicizia con i Bambini Sperduti, incontrano le Sirene, si alleano con i Pellerossa che si aggirano strisciando e ululando, incontrano belve e uccelli di ogni tipo da inseguire e tanto, tanto altro ancora… Ma sull’isola si annidano anche i nemici! I terribili pirati, capitanati da Uncino, che sono sempre sulle tracce di Peter e dei suoi compagni. Riuscirà Peter a farla franca? E soprattutto, Wendy, Gianni e Michele resteranno per sempre sull’Isola, dimenticandosi dei loro genitori, oppure un giorno decideranno di tornare a casa? Se sì, lì ci sarà ancora qualcuno ad aspettarli?
Autore: J. Matthew Barrie
Adattamento e Regia: Francesca Zava
Musiche: Edoardo Fainello
Costumi: Flavia Cazzagon
Scenografie: Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte
Cast: Katiuscia Bonato, Mirko Bottega, Federica Girardello, Silvio Pasqualetto, Francesca Zava
Il Piccolo Principe
Tutti i grandi sono stati bambini una volta, ma pochi di loro se ne ricordano. Il Piccolo Principe è una storia per bambini che si rivolge anche agli adulti. I vari piani di lettura possibili, rendono lo spettacolo adatto a tutti e offre temi di riflessione alle persone di qualsiasi età. Il pilota Antoine è costretto ad un atterraggio di fortuna in pieno deserto del Sahara. Mentre cerca di riparare l’aereo, compare dal nulla un bambino, il Piccolo Principe. Il pilota diventerà speciale depositario dei meravigliosi racconti delle avventure vissute dal Piccolo Principe, il quale, prima di arrivare sulla Terra, aveva visitato altri pianeti e incontrato strani personaggi: un re, un vanitoso, un ubriacone, un lampionaio e un geografo.. Tutti questi pianeti potrebbero essere considerati metafora della natura umana. Sulla Terra invece, incontrerà una Volpe che gli insegnerà un principio fondamentale: “L’essenziale è invisibile agli occhi“.
Autore: Antoine de Saint-Exupéry
Adattamento e Regia: Katiuscia Bonato
Maschere: Francesca Zava
Musiche: Edoardo Fainello
Costumi: Flavia Cazzagon
Scenografie: Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte
Cast: Katiuscia Bonato, Silvio Pasqualetto, Francesca Zava.
Pinocchio
Pinocchio, ispirato a “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” di Carlo Collodi. La storia raccontata, come ben sappiamo, è quella delle avventure di un burattino di legno che, in un lungo e tormentato percorso di maturazione, riesce infine a diventare un bambino vero. Tutto ha inizio quando, nella propria bottega, il falegname mastro Ciliegia si rende conto che il ciocco di legno che si sta accingendo a lavorare per ricavarne la gamba di un tavolino è animato e in grado di parlare. Spaventato da questa situazione, mastro Ciliegia decide di rifilare il legno incantato al suo amico Geppetto, desideroso di costruirsi un burattino per riuscire a guadagnare qualcosa. È grande la sorpresa di Geppetto quando viene a conoscenza del fatto che il proprio burattino può muoversi e parlare; eppure Pinocchio evidenzia subito la propria inclinazione a compiere delle marachelle infatti scappa dal babbo e inizia il suo viaggio. Ad accompagnarci tra le avventure e le disavventure di Pinocchio, ci sarà la Fata turchina, i furfanti Gatto e Volpe, Mangiafuoco, Lucignolo e molte altre creature fantastiche. Si parlerà di mistero, di paure, di gioia, di stupore, d’inganno, di affetto, il tutto condito da ironia e da una nota di realismo che, comunque, permeava il testo di Collodi. Una messa in scena nella quale è fondamentale sia l’approccio che mira ad allontanarsi dall’immagine troppo edulcorata del burattino disneyano, sia l’intento dichiarato di rimanere quanto più fedeli al testo tradizionale. La scena richiamerà l’idea di un baraccone teatrale/circense polveroso, un po’ consumato, un po’ antiquato e racconterà di un burattino che dovrà, suo malgrado, fronteggiare mirabolanti peripezie, ognuna di esse a rappresentare una conquista, un importante tassello nel percorso della sua crescita e della sua formazione di bambino. L’intento dello spettacolo è ritrovare quella forza originale del testo che nel tempo si è perduta, quell’atmosfera un po’ polverosa e usurata, ma anche reale e ironica.
Autore: Carlo Collodi
Adattamento e Regia: Francesca Zava
Maschere: Francesca Zava
Musiche: Edoardo Fainello
Costumi: Flavia Cazzagon
Scenografie: Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte
Cast: Katiuscia Bonato, Isabella Peghin, Silvio Pasqualetto, Francesca Zava.
Canto di Natale
Il vecchio Scrooge, vecchio cinico e senza cuore, la Notte di Natale riceve la visita del fantasma del suo defunto socio Jacob Marley che gli rimprovera la sua grettezza e gli annuncia la visita di tre spiriti, il fantasma del Natale passato, del presente e del futuro, destinati a redimerlo. Lo spirito del Natale, con la sua plurimillenaria speranza di redenzione dell’uomo al di là delle barriere sociali, politiche e addirittura religiose, si materializza in questo caso grazie al fantastico e al magico, regalando a grandi e piccoli un esempio educativo sull’importanza della condivisione, dell’unione e dell’attenzione verso il prossimo. L’opera di Dickens è un racconto dal significato estremamente profondo che la storia ha rapidamente reso celebre e intramontabile, e che viene riproposta magistralmente dagli attori dell’Accademia Da Ponte attraverso l’atmosfera delle più belle fiabe della storia.
Autore: Charles Dickens
Adattamento e Regia: Katiuscia Bonato & Francesca Zava
Maschere: Francesca Zava
Musiche: Edoardo Fainello
Costumi: Flavia Cazzagon
Scenografie: Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte
Cast: Katiuscia Bonato, Mirko Bottega, Filippo Fossa, Silvio Pasqualetto, Francesca Zava.
Viola e le parole
Viola è una bambina come tutte le altre, ma ha una piccola difficoltà, soffre di dislessia. Purtroppo la comprensione non totale del problema da parte dei genitori e dei compagni di scuola la sottopone a stress da una parte e da continue prese in giro dall’altra. Viola ama i libri, ma la difficoltà nella lettura la portano a rifiutare ogni tipo di lettura e a credere sempre meno in se stessa. La maestra che la segue alla scuola primaria purtroppo non riesce a fare molto, in una classe super-affollata, e per quanto si sforzi non riesce a restituire a Viola la fiducia in se stessa di cui ha bisogno. Come se non bastasse, nei suoi sogni notturni viene visitata da Capitan Uncino e da Spugna, protagonisti del suo libro preferito, che la umiliano e la spaventano per questa sua piccola difficoltà. Sarà solo l’incontro con una maestra in pensione, Ofelia, a farle tornare la fiducia in se stessa raccontandole di come ogni persona abbia difficoltà o inclinazioni differenti (Viola infatti è bravissima nella musica) e facendola la lista dei personaggi che da piccoli avevano delle difficoltà nel leggere e nello scrivere e che in età adulta sono divenuti poi scrittori, musicisti, inventori e politici di grande fama. Rinata grazie a questa iniezione di fiducia, Viola comincia a sopportare meglio le prese in giro dei compagni, e decide di aiutarli invece dove lei è più brava e loro invece hanno delle difficoltà, facendola ben presto essere amata e rispettata. Una storia pensata apposta per i bambini della scuola primaria, che non parla solo di dislessia ma che affronta le problematiche relative alla poca fiducia in se stessi dei bambini di oggi, sottoposti a una competizione sempre più spietata, e che può educare molti bambini al rispetto e alla tolleranza, diventando quindi anche strumento per una discussione in classe sulle insicurezze individuali e sul bullismo.
Autore: Edoardo Fainello
Regia: Edoardo Fainello
Musiche: Edoardo Fainello
Costumi: Flavia Cazzagon
Scenografie: Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte
Cast: Mirko Bottega, Rebecca Garlet, Elena Girardello, Francesca Zava.