LA LOCANDIERA
Regia e adattamento
Edoardo Fainello
Assistente alla regia
Giada Marinato
Scenografie
Accademia Da Ponte
Costumi
Elena Gray
Musiche
Edoardo Fainello
con
Mirko Bottega
Edoardo Fainello
Massimiliano Mastroeni
Elena Saccon
Uno dei testi più famosi di Goldoni, oltre ad essere uno dei testi più rappresentati nel mondo, viene presentato nella sua forma più pura e fedele, riportando l’atmosfera al periodo che precede di poco la fine di un’epoca, quella dell’aristocrazia, e l’inizio di una nuova: l’indipendenza femminile. Mirandolina, una ragazza rimasta orfana che da sola gestisce la locanda dei genitori, rimane ad oggi uno dei personaggi femminili più complicati e “potenti” del teatro, capace da sola non solo di gestire il lavoro e i suoi dipendenti, ma anche di tenere a bada le attenzioni degli avventori della locanda e di divertirsi provocando invece un uomo che non la considera affatto. La scenografia semplice e pulita, i costumi dell’epoca e la recitazione particolarmente attenta ai vari accenti regionali riportati nel testo (la storia è ambientata a Firenze), trascinerà il pubblico immediatamente all’interno dello spettacolo, sin dalle prime battute, regalando risate e passione dall’inizio alla fine, nella più concreta tradizione goldoniana.