Mini-intervista a Rebecca Garlet

Nuovissima mini-intervista agli attori del CTLDP. Stavolta abbiamo chiacchierato con Rebecca Garlet!

📌 Dicci tre cose di te. 

“Sono precisa, ho un’ottima memoria e il mio punto debole sono i dolci.”

📌 Cosa ti ha portato a fare l’attrice?

“Il desiderio di essere qualcun altro, di vivere altre vite.”

📌 Qual è stato il tuo ruolo più impegnativo?

“Jessica del Mercante di Venezia. È divisa tra l’amore per Lorenzo e quello per il padre Shylock, ma sa che non può avere entrambi. In più, nello spettacolo dovevo cantare.”

📌 Qual è l’aspetto migliore e quello peggiore di essere un’attrice?

“L’aspetto migliore è vedere dal palco gli occhi del pubblico brillare. L’aspetto peggiore è il dubbio di non essere riuscita a dare abbastanza.”

📌 Qual è il tuo talento più inutile?

“Avere un’ottima memoria nell’imparare le cose, ma poi non ricordarmi cosa ho mangiato a colazione”

📌 Dai un consiglio agli aspiranti attori.

“Non lasciatevi scoraggiare dalle difficoltà, continuate a provare e riprovare.”

📌 Come si riconosce l’arte? 

“L’arte è qualcosa che comunica. Non è freddo e inerte, solamente “estetico”, ma porta qualcosa, un’emozione o un messaggio, qualcosa che lo rende diverso dal resto”

📌 Come affronti la preparazione per un ruolo particolarmente difficile?

Senza fretta e ansia. Se ho avuto delle indicazioni sul personaggio da parte del regista, parto da quelle e cerco di crearmi un’idea. Mi faccio ispirare da tutto ciò che può servire. Cerco sempre di aver presente come sarà il risultato finale durante lo studio del personaggio. Alla fine, non resta che provare.”

Grazie Rebecca!

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