Abbiamo fatto qualche domanda a Marta Gasparini, attrice del Centro Teatrale Lorenzo Da Ponte.
📌 Dicci tre cose di te.
“Sono permalosa, odio il disordine e amo che la mia vita privata resti tale.”
📌 Cosa ti ha portato a fare l’attrice?
“Diciamo che mi hanno portata delle persone e una volta finita dentro ho capito che dovevo restarci.”
📌 Qual è stato il tuo ruolo più impegnativo?
“Lady Macbeth un po’ perché lo considero un personaggio sacro, un po’ perché è di una fragilità disarmante.”
📌 Qual è l’aspetto migliore e quello peggiore di essere un attore?
“L’aspetto migliore è poter dare vita a parole poetiche e quello peggiore sapere di non avergli reso giustizia.”
📌 Qual è il tuo talento più inutile?
“Mettermi il piede dietro la testa.”
📌 Dai un consiglio agli aspiranti attori.
“Non abbiate paura di sperimentare, provate, esagerate.”
📌 Che cosa ti mette di buon umore in una giornata grigia?
“Bruce Springsteen e una tazza del mio the preferito.”
📌 Com’era il costume di scena che hai indossato e non avresti più voluto togliere?
“Una gonna bianca in tulle, portata come vestito.”
Grazie Marta!

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