Prigione senza confini
Drammaturgia: Edoardo Fainello
Spettacolo per la Giornata della memoria
Durata: 90 min.
Spettacolo adatto a tutti
Come raccontare l’orrore dei campi di concentramento in un modo completamente diverso da quello a cui siamo abituati?
Nella nuova produzione del Centro Teatrale Da Ponte il tempo si ferma nel 1966, dove a più di vent’anni di distanza una guardia delle SS di stanza a Dachau, fuggito al massacro del 29 Aprile del ’45, viene catturato da una donna misteriosa e costretto a preparare la sua difesa di fronte ad una fantomatica giuria.
Attraverso i racconti, i dialoghi e i sogni che prenderanno forma davanti al pubblico, l’ex-militare tedesco, si immergerà negli abissi della propria coscienza, cercando di rispondere alle domande che ancora oggi, a distanza di quasi ottant’anni, aspettano risposta.
Qual è il contrario di libertà?
Oppressione, dittatura, prigione…ma cosa succede quando non riusciamo a vedere nulla di tuto questo? Come possiamo combattere qualcosa che non riusciamo ad afferrare?
Quello che ci salva e che ci protegge è il ricordo, sia quello nostro sia quello condiviso.
È la memoria: che è di tutti e appartiene a tutti.
Sul palco due attori ed una storia senza tempo.
TEAM DI PRODUZIONE
Regia
Edoardo Fainello
Musiche
Edoardo Fainello
CAST
Edoardo Fainello
Friedrich Hössler
Erica Porrazzo
La donna senza nome